Tour de France 2024, Tadej Pogačar dopo lo show su e giù dal Galibier: “Questo era il nostro piano, oggi ho voluto colpire forte”

Tadej Pogačar è entusiasta per la sua vittoria in solitaria nella quarta tappa del Tour de France 2024. Il fenomeno sloveno è riuscito a fare la differenza in salita ma soprattutto lungo la discesa conclusiva dal Col du Galibier, arrivando sul traguardo di Valloire tutto solo. Un successo di tappa spettacolare e convincente, che gli ha permesso di distanziare i diretti rivali per la vittoria finale e di tornare a indossare la maglia gialla di leader della generale. “Sono super contento – ha poi detto il capitano della UAE Team Emirates nel dopo tappa – Questo era più o meno il nostro piano, e siamo riusciti ad eseguirlo molto bene. è stata una tappa da sogno, e arrivare al traguardo da solo è stato molto speciale. Ho voluto colpire forte oggi, perché ero sicuro di poter vincere e guadagnare qualche secondo suoi miei avversari”.

“Conoscevo questa tappa molto bene, mi sono allenato molto qui e sembrava la mia tappa di casa con i passaggi da Sestriere e Montgenevre – ha poi spiegato il trionfatore del Giro d’Italia 2024 – Sulla salita del Galibier c’era molto vento contro, quindi il ritmo non sembrava così alto quando stavi a ruota. Comunque la mia squadra ha fatto un lavoro davvero ottimo. Non volevo attaccare troppo presto per via del vento, quindi ho salvato la gamba fino agli 800 metri quando ho spinto il più possibile per riuscire a fare la differenza. Conoscevo anche la discesa, e questo mi ha aiutato molto, ma era comunque spaventosa ed mi sono sorpreso nel vedere che le prime curve erano bagnate”.

Ora Pogačar può vantare 45 secondi di vantaggio sul secondo classificato nella generale, Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e 50 secondi sul suo eterno rivale Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike). “I distacchi che ho generato sono una buona notizia per me. Posso essere felice della posizione e della forma in cui sono in questo momento. Ci sono ancora tre settimane impegnative davanti a noi, e per questa settimana c’è ancora una crono individuale che può creare qualche differenza” ha poi concluso lo sloveno.

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